Fabbricati destinati a civile abitazione, danneggiati dagli eventi sismici che hanno colpito la Città dell’Aquila nel del 06/04/2009. L’Intervento progettuale prevedeva la completa demolizione, dei due palazzi costituenti la cooperativa, e la successiva ricostruzione dei fabbricati in c.a. su isolatori sismici a pendolo interposti tra le fondazioni e le strutture in elevazione. Il progetto adottato per la ricostruzione del fabbricato, rispetta le precedenti sagome, seppur traslando all’interno del lotto le palazzine assicurando una distanza di sicurezza l’una con l’altre e tra le pareti perimetrali, necessaria ad assicurare uno spazio di traslazione per gli isolati sismici. Utilizzando gli isolatori sismici si progetta una struttura che rimane in campo elastico anche durante i terremoti più volenti e conserva integre le capacità dissipative di energia offerte dalla duttilità. il giunto, quindi, necessario allo scorrimento è stato coperto da un carter che in caso di sisma scorre su una membrana di neoprene assicurando la facile oscillazione. Se l’assetto volumetrico ha conservato inalterate le precedenti sagome, dal punto di vista delle finiture sono state molteplici le migliorie. Le colorazioni proposte e gli elementi aggiuntivi come ad esempio gli imbotti, rendono le due palazzine attuali ed in linea con le moderne tendenze.